Quanto è “potente” il tuo marchio?
Chi si accinge a depositare un marchio, non sempre è consapevole del fatto che, un certo gradiente di capacità distintiva è necessario affinché il segno sia effettivamente registrabile (spesso si assiste, infatti, alla richiesta di depositare segni fortemente descrittivi e poco individualizzanti). Ancor più rara è la percezione della forza distintiva del segno prescelto e della sua potenziale capacità di impedire a terzi di avvalersi di segni simili.In un certo senso, il gradiente di distintività può, infatti, essere misurato in base ad una scala che muove dal “marchio descrittivo” totalmente privo di capacità distintiva e non idoneo alla registrazione (si pensi, ad esempio, alla parola “auto” scelta per contraddistinguere un’automobile), fino al gradino più alto del c.d. “marchio rinomato” (si pensi a “Nike”). Nel mezzo si collocano poi i “marchi deboli” e i “marchi forti”…