Con questi articoli ci proponiamo di mantenere aggiornati i nostri clienti sugli sviluppi nel settore della Proprietà Industriale in generale e della nostra struttura in particolare. Desideriamo garantire in questo modo una visione più ampia degli strumenti che il campo dei marchi, nomi a dominio, brevetti, disegni e diritti connessi offre agli imprenditori, per valorizzare e difendere il loro impegno nella ricerca e sviluppo di nuove soluzioni e idee. I contenuti di questa newsletter hanno carattere esclusivamente informativo e non costituiscono un parere legale, né possono in alcun modo considerarsi come sostitutivi di una specifica consulenza legale
Bando SWIch – edizione 2024
Nell’ambito del Programma regionale F.E.S.R. 2021/2027 della Regione Piemonte, segnaliamo l’apertura del Bando SWIch (Support of the Whole Innovation Chain) - Supporto alle attività di ricerca, sviluppo, innovazione e alle fasi di industrializzazione dei relativi risultati funzionali alla accelerazione della messa in produzione e/o commercializzazione - edizione 2024.
Il Bando intende supportare le attività di ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese piemontesi e la transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale.
Il Bando risulta articolato in due Linee di intervento, caratterizzate da differenti target e categorie progettuali ammissibili:
- Linea 1 – Supporto alle attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (“R&D challenges”)
- Linea 2 – Supporto alle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione in fase avanzata configuranti un piano definito di valorizzazione industriale/commerciale dei risultati (“Production & Market challenges” – “P&M challenges”)
Sulla Linea 1 sono ammissibili due categorie di proposte progettuali, a seconda della diversa complessità delle sfide e degli obiettivi alla base della proposta e della maggiore o minore dimensione di investimento ed estensione partenariale:
- Categoria progettuale 1.a - “Small-mid challenges”, con un contributo massimo concedibile per progetto non superiore a € 1.000.000
- Categoria progettuale 1.b - “Big challenges strategiche”, con un contributo massimo concedibile per progetto non superiore a € 5.000.000
Sulla Linea 2 sono ammissibili due categorie di proposte progettuali, a seconda della partecipazione in forma singola o collaborativa ovvero della configurabilità o meno di alleanze strategiche:
- Categoria progettuale 2.a - “Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione, funzionali alla costruzione e/o al rafforzamento di filiere”, con un contributo massimo per progetto non superiore a € 3.000.000
- Categoria progettuale 2.b - “Supporto alle attività avanzate di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, ingegnerizzazione/industrializzazione, validazione e valorizzazione economica dell’innovazione funzionali a un piano di valorizzazione dei risultati in forma singola”, con un contributo massimo per progetto non superiore a € 2.000.000
I costi ammissibili sono i seguenti:
- spese di personale
- apporti in natura sotto forma di prestazione volontaria di lavoro non retribuito
- spese per l’utilizzo di strumentazioni e attrezzature
- spese per materiali, forniture e prodotti analoghi
- spese per comunicazione e disseminazione dei risultati
- spese per la realizzazione di prototipi
- spese per diritti di proprietà intellettuale (costi per brevetti, licenze, know-how o altre forme di proprietà intellettuale, esclusi i costi di mantenimento dopo la concessione del diritto)
- costi indiretti finanziati a tasso forfettario
- spese per servizi di consulenza ed altri servizi
Il periodo di ammissibilità delle spese decorre dalla data di presentazione della domanda fino alla data stabilita per la conclusione del progetto.
La dotazione programmatica complessiva del bando è di € 80.000.000, così suddivisi tra le varie categorie progettuali:
- a - Small-mid challenges: € 15.000.000
- b - Big challenges: € 30.000.000
- a - P&M challenges in forma collaborativa: € 10.000.000
- b - P&M challenges in forma singola: € 5.000.000
I restanti € 20.000.000 costituiscono “riserva integrativa” e saranno allocati sulle singole categorie in base al grado di assorbimento delle risorse.
Potranno beneficiare delle agevolazioni le seguenti tipologie di imprese con sede operativa/produttiva in Piemonte: PMI, startup innovative (ad esclusione della Categoria 2.b), grandi imprese (purché in collaborazione con le PMI), small-mid caps (in collaborazione con le PMI oppure, se in forma singola, solo per la Categoria 1.a). Potranno inoltre essere beneficiari gli organismi di ricerca piemontesi (purché in collaborazione con le imprese), e gli end user piemontesi (solo in forma collaborativa). Potranno altresì beneficiare delle agevolazioni soggetti al di fuori del territorio piemontese – in ogni caso situati all’interno dell’Unione Europea o in paesi europei che cooperano strettamente con l'Unione Europea, come lo Spazio economico europeo, la Svizzera e gli Stati membri del Regno Unito – se la partecipazione di tali soggetti contribuisce al conseguimento degli obiettivi del F.E.S.R. 21/27, nel limite massimo del 15% riferito alla quota di investimento cumulativa rispetto al costo totale di progetto, a condizione che la loro partecipazione sia essenziale per la buona riuscita del progetto in relazione a particolari competenze e know-how non altrimenti reperibili.
Le domande devono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 30/09/2024 e fino alle ore 12:00 del 31/01/2025 (salvo chiusura anticipata dello sportello relativamente alle specifiche categorie progettuali a fronte di esaurimento delle risorse disponibili), tramite procedura informatizzata, compilando il modulo telematico reperibile all’indirizzo: https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/bandi-por-fesr-finanziamenti-domande.
Le domande vengono valutate in ordine cronologico e il processo di selezione prevede una fase di verifica dell’ammissibilità – sia formale che sostanziale – delle domande e una fase di valutazione delle stesse, che verterà, tra l’altro, sulla capacità economico-finanziaria del richiedente, sulla coerenza della proposta con le finalità del bando, sull’innovatività/validità tecnico-scientifica del progetto, sulle ricadute attese, sull’adeguatezza del piano di implementazione del progetto e sul rapporto costi-benefici.
Per maggiori informazioni: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/bando-swich-edizione-2024-sostegno-alle-attivita-rsi-alla-valorizzazione-economica-dellinnovazione